Gli analisti di Sky Sport dicono che le parolacce di Verstappen sono "inaccettabili".

Durante la conferenza stampa di giovedì al Marina Bay Circuit, Verstappen ha fatto ricorso ad una parolaccia, dicendo che la sua auto era "fottuta" al Gran Premio dell'Azerbaijan dello scorso fine settimana, subito dopo che il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, aveva messo in guardia i piloti sul linguaggio.

L'olandese è stato quindi invitato a "moderare il linguaggio" dal responsabile della conferenza stampa, al quale lui e Yuki Tsunoda hanno risposto. A Verstappen è stata comminata una penalità in lavori socialmente utili dai commissari della FIA dopo la sua imprecazione.

Chadwick e Davidson sono d'accordo sulla penalità di Verstappen

Nel paddock, l'argomento è stato molto discusso e a Sky Sports, l'attuale pilota di Indy NXT Jamie Chadwick e l'ex pilota di F1 Davison sono stati interpellati in merito alla stretta sulle parolacce nello sport, concordando sul fatto che Verstappen meritava una penalità per la sua scelta di parole.

Chadwick, parlando a Sky Sports, ha esordito dicendo: "Molte persone dicono: 'Se metti un microfono a tutti gli sportivi, sicuramente sentirò molte cose che non vuoi sentire'. Ma, al contrario, noi le sentiamo. Da quello che ho notato in molti paddock di giovani sportivi, si apprendono cattive abitudini e si impara a parlare la lingua che si vede parlare dai propri eroi. Perciò credo che sia importante che ci sia un giro di vite. Max ha usato un linguaggio scorretto in una conferenza stampa non mentre guidava a velocità assurde, ma di sicuro c'è una linea sottile".

Anche per l'emittente britannica non è stato un fine settimana pulito: il reporter della pit lane Ted Kravitz è stato ripreso mentre imprecava in diretta TV dopo aver commesso un errore, per il quale si è poi scusato molto rapidamente.

Davidson, anche lui al lavoro per Sky Sports questo fine settimana, ha espresso la stessa opinione del collega Chadwick. "Una cosa è perdere la calma in un abitacolo che viaggia a più di 200 miglia all'ora, una cosa è combattere, sei in modalità combattimento nella tua testa e spesso non ti rendi conto che quello che dici viene trasmesso al mondo. Sei tu e il tuo ingegnere, questo è quello che pensi, e puoi perdere la calma", ha dichiarato l'ex pilota di F1.

Ma l'inglese ha anche aggiunto: "Una cosa è perdere la calma in macchina e poi essere negligenti fuori dall'auto e credo che quello che abbiamo sentito da Max e forse da altri dopo l'annuncio, sia inaccettabile".